Serie D, girone B/Le prime della classe lasciano punti e occasioni per strada, il Caldiero vince e allunga in vetta

Il turno infrasettimanale ha regalato sorprese nel girone B e solo una delle prime cinque ha portato a casa il bottino pieno: il Caldiero, che con tre reti ha battuto il Caravaggio. Un impegno per la capolista che poteva essere insidioso, viste le qualità del Caravaggio, ma la squadra di Soave ha dimostrato di essere la capolista: ha aperto il match con Cherubin a fine primo tempo, poi il capitano Lorenzo Zerbato ha chiuso la gara con una doppietta. I veronesi hanno allungato così a +4 su Piacenza, Arconatese e Varesina.

Arconatese, Varesina e Pro Palazzolo k.o., pareggia il Piacenza

Tre sconfitte per le lombarde, pareggio per gli emiliani: il turno infrasettimanale ha lasciato scontente le inseguitrici del Caldiero, che approfittando degli altri risultati ha allungato in vetta. L’Arconatese perde il terzo match consecutivo in questo 2024 e rimane ferma a 41. I ragazzi di Livieri escono sconfitti dallo stadio Mari per mano di Giovanni Staffa, che al 18′ del primo tempo sigla il gol dei tre punti. Una vittoria d’oro per i lilla, che dopo due sconfitte nel 2024, tornano a respirare e superano la Clivense in classifica. Dopo il k.o. all’ultimo respiro con la Folgore, il Legnano voleva subito rialzarsi e l’attaccante Emanuele Bardelloni aveva avvisato gli oroblu lunedì sera a D-Time: “Mercoledì, per fortuna abbiamo la chance di rifarci con l’Arconatese. Daremo il massimo e vogliamo lottare per la vittoria.” Prima sconfitta tra le mura di casa per la Varesina, che viene fermata dal Villa Valle nel turno infrasettimanale. Un successo importante per i bergamaschi, che con un netto 2-0 hanno superato i rossoblu grazie alle reti di Hyka e Siani. La squadra guidata da Spilli, però, è consapevole che un inciampo non possa rovinare tutta la stagione e nel weekend avrà l’opportunità di rialzarsi per mantenere la scia del Caldiero. Queste le parole del club rossoblu: “GIORNATA NO, SENZA DRAMMI
Il Villa Valle passa 2-0 al Varesina Stadium. Prima sconfitta in casa e giornata da dimenticare. Rialzare la testa subito, consapevoli che un inciampo non può mettere nulla in discussione dentro una stagione speciale. FORZA RAGAZZI” Ad inciampare al “Vista Vision Stadium” è la Pro Palazzolo, che subisce il secondo k.o. in questo 2024 e non riesce ad avvicinarsi alla vetta rimanendo a 37 punti, a – 8 dal Caldiero. Continua la favola del Club Milano che, dopo aver battuto l’Arconatese il 7 gennaio, supera anche la Pro Palazzolo e si porta a 29 punti. Una gara combattuta in cui i bresciani hanno tentato più volte di trovare il vantaggio con Ciccone prima e Montesano poi. A passare in vantaggio, però, sono i padroni di casa con Mouna Dioh, che poi trovano il raddoppio dopo dieci minuti con il classe 2005 Mazzitelli. La Pro Palazzolo accorcia le distanze con Ravasi, ma non riesce a superare il muro del Club Milano e torna a casa con zero punti. A chiudere la giornata ci pensa il Piacenza, che aveva bisogno dei tre punti per portarsi a quota 43 in solitaria e rimanere a -2 dal Caldiero. Nel posticipo della ventiduesima giornata succede tutto nel secondo tempo: il pubblico del Garilli si gode lo show del classe 2006 Bassanini, che porta i biancorossi sul doppio vantaggio in venti minuti. I ragazzi di Rossini, però, complici disattenzioni difensive vengono rimontati e nel giro di pochi minuti sprecano i tre punti: prima l’ex Paolo Marchi, poi il bomber Roberto Esposito firmano il pareggio per i brianzoli. Il prossimo turno sarà fondamentale per trovare le risposte che servono: l’Arconatese ospiterà il Crema, la Varesina andrà in trasferta nel bergamasco per sfidare la Real Calepina, il Piacenza sarà a Casatenovo e la Pro Palazzolo ospiterà la Clivense di Pellissier.

 

 

Asia Di Palma

 

Eccellenza / Torna il campionato e lo fa con il derby di Pavia: ecco il programma gare

Dopo la prima giornata post pausa natalizia che ha già dato tantissimi spunti e punti di riflessione, l’Eccellenza si prepara al nuovo weekend di gare. Ecco il programma e gli orari con tutte le sfide.

GIRONE A

DOMENICA 21/01/2023 ORE 14:30

Accademia Pavese-Pavia

Caronnese-Meda

Castanese-Vergiatese

Saronno-Solbiatese

FC Milanese-Accademia Calcio Vittuone

Magenta-Calvairate

Oltrepò-Base 96 Seveso

Sestese Calcio-Ardor Lazzate

Verbano Calcio-Casteggio

GIRONE B

SABATO 20/12/2023 ORE 14:30

Soncinese-Offanenghese

DOMENICA 21/01/2023 ORE 14:30

Brianza Olginatese-Nuova Sondrio

Calolziocorte-Mapello

Castelleone-Lemine Almenno

Leon-Arcellasco

Muggiò-Cisanese

San Pellegrino-AltaBrianza Tavernerio

Soresinese-Vis Nova Giussano

Trevigliese-Tribiano

GIRONE C

SABATO 20/12/2023 ORE 14:30

Bedizzolese-Darfo Boario

DOMENICA 21/01/2023 ORE 14:30

Atletico Cortefranca-Castiglione

Calcio Pavonese-Ospitaletto

Casazza-Carpenedolo

Castellana-Forza e Costanza

Ciliverghe-Orceana

Falco-Scanzorosciate

Juvenes Pradalunghese-Rovato

Vertovese-Cazzagobornato

 

Nicola Badursi

ESCLUSIVA Be.Pi TV / Gianluca Di Marzio: “Ecco come vedo la Serie D…”

Il popolare giornalista di Sky Sport non è solo uno dei massimi esperti di calciomercato, ma da anni segue da vicino le vicende anche del calcio minore tra Serie C e soprattutto Serie D. Lo abbiamo incontrato proprio per capire il suo pensiero sul massimo campionato dilettantistico nazionale e su tanti altri temi del nostro calcio.

Da sempre la Serie D è un trampolino di lancio per i giovani, anche se dalla prossima stagione scenderà l’obbligo per i club di schierarne da quattro a tre in campo. Cose ne pensi?

“Personalmente ho sempre visto la Serie D come una sorta di possibilità per tanti giovani di lanciarsi nel mondo del calcio. Poi è vero che, magari in piazze importanti con pressioni molto alte, i giovani facciano più fatica e molti club, soprattutto in Serie C, partono con l’idea di farli giocare, poi se non arrivano i risultati, cambiano rotta. Il fatto che in D dalla prossima stagione ce ne saranno meno in campo porterà di sicuro ad alzare il livello tecnico generale, ma dall’altro non vorrei che chiudesse qualche opportunità ai giovani”.

Dalla Serie D arrivano tante storie di giocatori e allenatori che poi hanno fatto grandi cose anche ai massimi livelli. Pensi possa succedere ancora?

Io credo che la Serie D vada distinta in due tronconi, da una parte i grandi vecchi che magari cercano una nuova ribalta, vedi i vari Schelotto, Paloschi, Morimoto e che danno grande linfa anche al brand mediatico di un campionato che comunque ha spesso grandi piazze che a volte tra fallimenti e altro sono costrette a ripartire proprio dalla D, dall’altra ragazzi che possono essere scoperti e poi lanciati anche in società di primo piano e i casi di Torricelli e Gatti ne sono la dimostrazione lampante. E così vale per gli allenatori, perché non dimentichiamoci che ad esempio Dionisi e Italiano sono partiti proprio dalla Serie D. In questa categoria ci sono giocatori che si mangerebbero l’erba per avere una chance”.

Si fa sempre più concreta la possibilità di una riforma del calcio con la drastica riduzione del numero di club professionistici, oltre ad altre situazioni. Sei d’accordo?

“Sono d’accordo nel non stare fermi e cercare di rispondere alle esigenze della gente. Premesso che non sono nessuno io per dare consigli, però mi pare che i numeri siano piuttosto chiari. La Serie C sta aumentando sempre di pubblico e ha piazze molto importanti. Credo che anche la D meriti un palcoscenico mediatico importante, magari con una partita alla settimana trasmessa da qualche emittente nazionale che possa dargli la giusta vetrina. Io qualche anno fa ho aperto un sito dedicato alla Serie D (www.seried24.com) che fa numeri pazzeschi, anche più alti della C. C’è grande interesse verso un campionato che ha un seguito altissimo e che ha piazze che vivono esclusivamente di calcio. Penso, per fare un esempio, a San Benedetto del Tronto, con la Sambenedettese che è una vera e propria istituzione. Lì non esistono Inter, Milan o Juve, esiste solo la Samb”.

A proposito delle big del nostro calcio, si sta per disputare la Supercoppa Italiana con la nuova formula, in Arabia. Qual è il tuo pensiero?

Non è una certamente una formula per la gente, perché diventa impossibile per i tifosi seguire la propria squadra e sappiamo che il tifoso soffre a non poter essere lì. D’altra parte i tempi cambiano e i club hanno bisogno di questi soldi che sono linfa per la sopravvivenza e la possibilità di restare a certi livelli”.

Se ti chiedessi lo stato di salute del nostro calcio?

“Parliamoci chiaro, rispetto a Premier League, Bundesliga e Francia siamo molto dietro. Oggi siamo diventanti per i giocatori non certo un punto d’arrivo, ma quasi una transizione, al di là del livello tecnico che è ancora molto alto e le recenti finali europee dei nostri club lo dimostrano, però a livello di infrastrutture, stadi e organizzazione siamo molto indietro. Qualche segnale tuttavia c’è e il Viola Park che ho avuto la fortuna di visitare recentemente ne è la dimostrazione lampante. Certo che bisognerebbe investire molto in questo settore”.

Chiudiamo con un pronostico, chi vince il campionato?

Sarà penso una lotta a due tra Inter e Juve con i nerazzurri che oggettivamente sono più forti, hanno la rosa migliore, ma con i bianconeri che invece possono contare sul vantaggio di non avere le coppe, giovani molto forti e una vecchia volpe come Allegri. Per le altre non penso ci siano troppe opportunità di reinserirsi nella lotta scudetto, il Milan è troppo discontinuo e Napoli e Roma sono lontanissime”.

Andrea Grassani

Magenta / Un nuovo portiere per mister Lorenzi: ufficiale Andrea Cataldo

Il Magenta proprio in questi istanti ha inserito un nuovo rinforzo under per la porta. Il calciatore ha firmato ed è già stato presentato: ecco tutti i dettagli.

Il nuovo estremo difensore

Dopo un avvio di stagione in Promozione con la maglia dell’Aurora Uboldese, è arrivato l’upgrade per Andrea Cataldo. L’estremo difensore ha firmato proprio in questi istanti per quella che sarà la sua squadra da adesso fino alla fine della stagione: il Magenta. Un colpo che cerca di rinforzare la batteria dei portieri per il team che sogna in grande e può farlo attraverso diverse prestazioni positive in fila. Tornando al guardiano, invece, possiamo dire che in questo avvio di annata ha messo a referto due presenze e subito due reti. Proprio la mancanza di spazio ha portato il ragazzo a decidere di cambiare destinazione e provare una nuova avventura in cui potersi mettere in mostra. Vedremo quale sarà il suo impiego a partire dalla sfida di questa domenica contro il Calvairate.

Comunicato ufficiale

“Rinforzo tra il pacchetto dei portieri, giovane talentuoso che tornerà sicuramente utile. Signori e signore ecco a voi ANDREA CATALDO

Nicola Badursi

PDHAE / Gomis sorprende tutti, rescinde in quel di Aosta e firma in terza categoria

Il PDHAE dovrà fare a meno di un portiere d’esperienza ed importante come Lys Gomis da adesso fino alla fine della stagione. Ecco quale sarà la nuova squadra del calciatore che ha vestito la maglia del Torino.

La nuova avventura

Il G.S. Passatore, squadra che milita nella terza categoria in provincia di Cuneo, si è assicurata le prestazioni di Lys Gomis dopo una prima parte di stagione in Serie D. L’estremo difensore attraverso un’intervista aveva comunicato di voler smettere di giocare ad alti livelli, ma allo stesso tempo di voler continuare a dire la sua sul campo da gioco. Proprio per questo motivo ha deciso di continuare a lavorare all’interno della sua scuola di formazione dei portieri, oltre che essere osservatore del Torino e firmare proprio con il G.S. Passatore che si trova al decimo posto nel suo girone.

L’esordio

Al momento non è ancora chiaro quando e se ci sarà l’esordio, una cosa è sicura: Gomis accetterà anche questa sfida con la massima umiltà e determinazione che lo ha sempre contraddistinto. Il calciatore non ha negato che tornerà a seguire i ragazzi del PDHAE, visto che continua a sentirsi parte della famiglia. Inoltre ci ha tenuto ad aggiungere che per lui la società si salverà o meglio ha moltissime chance di potercela fare.

“Ciccio” Tavano torna in campo: ecco quale sarà la sua nuova squadra

Il bomber che ha scritto pagine di storia importantissime nella storia del calcio toscano è pronto per tornare sul campo da gioco. Ecco tutti i dettagli sul suo nuovo team.

Si torna sul campo da gioco

Dopo l’esonero arrivato con il Tuttocuoio, Cicco Tavano torna sul campo da gioco ed è pronto per dire la sua nel dilettantismo. In queste ore (come confermato via social dalla società) dovrebbe arrivare l’ufficialità del suo passaggio alla Gallianese. Una scelta fatta probabilmente su consiglio del suo amico, nonché compagno in mille avventure: Claudio Coralli. L’attaccante che ha giocato con Tavano in quel di Empoli è al momento il capocannoniere del campionato con ben 13 reti messe a referto. L’obiettivo pare essere chiaro e l’arrivo di Tavano deve aiutare la squadra a centrare la prima categoria.

I numeri di Tavano

Tutti gli appassionati del calcio italiano ricordano la celebre esultanza di Ciccio Tavano che lo accompagnava dopo ogni gol tra Serie A e Serie B, con un minimo comun denominatore: la Toscana. Ebbene sì, perché nonostante le esperienze con la Roma e il Valencia, il pensiero di Tavano ci riconduce sempre tra Empoli e Livorno, ma anche tra Carrara e Prato. Un calciatore che ha fatto la storia di una regione e vuole continuare a farla proprio con la maglia della Gallianese. Vedremo se a 45 anni, riuscirà a deliziare tutti con le giocate che lo hanno reso celebre in tutta Italia. L’attesa per vederlo di nuovo sul campo c’è, chissà se l’esordio arriverà già questa domenica.

Nicola Badursi

Piacenza 2-2 Folgore Caratese / Marchi ed Esposito fermano il Bassanini show al “Garilli”

Spettacolo puro la sfida tra il Piacenza di mister Rossini e la Folgore Caratese di Carmine Parlato. Ecco il commento dell’incontro.

La cronaca

Per definire questo match basta la prima parola utilizzata all’inizio dell’articolo. Sin dalle prime battute di gioco abbiamo visto una partita in cui nessuna delle due squadre è scesa in campo per risparmiarsi o con il freno a mano tirato. Una sfida che ha fatto divertire ed allo stesso tempo ha sorpreso per la quantità di belle giocate e sprazzi di classe che si sono intravisti. Il primo calciatore a rubare il palcoscenico (e siamo sicuri che lo farà ancora tante volte in carriera) è Bassanini. Il ragazzo classe 2006 entra il campo nel secondo tempo e in meno di un minuto mette a referto la rete del vantaggio con una giocata da mani nei capelli. Con velocità punta il difensore centrale, fa una finta che lo mette per terra e poi imbuca Viscovo. Il Piacenza prende fiducia e continua il suo momento di massima spinta, con il 2-0 che arriva qualche minuto dopo. Anche in questo caso la rete è di Bassanini, gol completamente diverso visto che ci mostra le sue qualità da bomber.

La rimonta nel finale

Una partita che sembrava chiusa, fino al quarto d’ora dalla fine. Quando su una punizione dalla trequarti, arriva un pallone molto invitante nel mezzo e si fa trovare pronto Marchi, per lui il gol dell’ex. Neanche 60 secondi dopo è ancora il team di Carate a spingere e trovare il pareggio con un gran gol di Esposito (su assist di Kyeremateng, che ha cambiato la partita con il suo ingresso). Da quel momento in poi non si crea più molto, nonostante il grande agonismo e la voglia di portare a casa i tre punti finali.

Le considerazioni finali

La Folgore Caratese sotto la guida di Carmine Parlato pare aver imboccato la retta via. La dimostrazione non arriva dal punto portato a casa, ma semplicemente dal gioco espresso contro una corazzata come il Piacenza. La squadra che gioca al “Garilli” invece, sa di aver sprecato un’occasione importante per agguantare il secondo posto e soprattutto continuare la striscia di vittorie. La sensazione è comunque che il campionato sia sempre nelle mani del “Piace” soprattutto per il gioco mostrato.

Nicola Badursi

Sangiuliano City / Che regalo da parte di Luce per mister Ciceri: ufficiale Ghiozzi

Il Sangiuliano City ha chiuso proprio in questi istanti un super colpo per la sua fascia. Ecco tutti i dettagli sull’ultimo acquisto.

Che colpo dalla C

Un super regalo da parte del presidente Luce per l’attacco di mister Ciceri. Proprio in questi istanti è stato annunciato l’arrivo di Mauro Ghiozzi. Calciatore ancora molto giovane, visto che è un classe 2002 ma già con molta esperienza tra i professionisti. L’esterno offensivo è cresciuto proprio nell’Alessandria, dalle giovanili fino all’esordio tra i grandi. Ha conquistato anche una presenza in Serie B, ma soprattutto ben 30 apparizioni in C che lo rendono un profilo su cui poter fare affidamento sin da subito. Si stava allenando con la squadra già da qualche giorno, ma è stato ufficializzato oggi in vista di una sfida davvero tosta come quella contro il Corticella. Questo è l’ennesimo colpo di alto livello che deve aiutare la squadra a poter raggiungere l’obiettivo minimo: i play-off. Adesso non possiamo fare altro che passare al comunicato ufficiale e alle dichiarazioni del nuovo arrivato.

Le parole del club

Sangiuliano City comunica di aver acquisito a titolo definitivo le prestazioni sportive di Mauro Ghiozzi. Nato a Voghera nel 2002, Ghiozzi è cresciuto calcisticamente nell’Alessandria, dove dall’Under 14 sino alla prima squadra ha trascorso tutta la trafila nel settore giovanile dei grigi. Impreziosito per lui dall’esordio in Serie B contro la Ternana, il 19 marzo 2022. Poi sono arrivate altre 30 presenze in Serie C, cinque delle quale nel corso di questa stagione, prima che l’Alessandria cambiasse proprietà e progetto tecnico”.

Le dichiarazioni del calciatore

“Mi sono ritrovato svincolato dopo che la società ha cambiato proprietà e fuori dal progetto tecnico. Ho passato praticamente tutta la mia vita calcistica all’Alessandria, anche se sono ancora giovane. Adesso inizia un nuovo capitolo della mia carriera”. Ghiozzi ha poi parlato dell’obiettivo del team: “Abbiamo sicuramente le qualità per provare a raggiungere i play off anche se la distanza è importante. Già domenica avremo una sfida impegnativa contro una squadra che all’andata ci ha battuto pesantemente. In ogni caso l’obiettivo di questa società è anche il mio, tornare quanto prima nei professionisti“.

Nicola Badursi

RG Ticino / Parravicini partenza da top, tra reti e vittoria contro il Vado

Arrivato il cinque di gennaio, ma sembra essere in quel di Romentino da secoli. Ecco tutti i numeri dell’approccio super da parte di Parravicini.

L’esordio

L’esordio per il ragazzo ufficializzato in Piemonte solamente il cinque di Gennaio è arrivato esattamente due giorni dopo contro l’Alcione. Una sfida di altissimo livello tra due squadre che si sono mostrate come le migliori da inizio stagione. Per Parravicini, però, non è stato proprio l’esordio da ricordare. Visto che nel finale di partita l’Alcione (in superiorità numerica) non solo ha pareggiato il match, ma dopo un rigore sbagliato è riuscito comunque a mettere la zampata vincente. Da quel momento in poi, però, è partita una vera e propria operazione riscatto per il calciatore che veste la maglia rossoverde.

La prima rete

Questa domenica Nicolas è sceso in campo contro il Bra ed ha messo a referto la sua prima rete. Un gol che è valso una grande gioia, visto che ha permesso alla squadra di agguantare un momentaneo pareggio nella sfida contro una delle migliori della classe. Qualche minuto dopo, però, è arrivata la doccia gelata visto che il Bra a soli dieci minuti dalla fine ha portato il risultato sul 3-2 finale.

La grande gioia

Oggi contro il Vado, però, era il momento di mettersi in mostra. Nicolas Parravicini non se lo è fatto ripetere due volte. Il bomber ha aiutato la squadra a conquistare i tre punti con una partita da vero ariete e soprattutto è riuscito a segnare su rigore, salendo a quota due realizzazioni in poco più di 200 minuti totali. Tre punti che pesano come un macigno visto che permettono alla squadra di rimanere attaccata al treno Play-Off, ma soprattutto danno la consapevolezza di aver trovato un bomber in grado di poter fare grandi cose.

Nicola Badursi

 

Serie D / L’Alcione vince ancora, il Varese si riscatta mentre è crisi Arconatese: i risultati del turno infrasettimanale

Si conclude il primo turno infrasettimanale del girone di ritorno di Serie D che coinvolge il Girone A e B. Diverse le sorprese nel corso di questo pomeriggio. Non perdere tutti i risultati e i marcatori di queste sfide.

GIRONE A

Mercoledì 17/01/2024 ORE 14:30

Alba 1-0 Lavagnese (Yanken)

Albenga 1-1 Asti (Galliani-Padovan)

Chieri 2-0 Derthona FbC (Vono, Catarino Venancio)

Citta di Varese 2-1 Borgosesia (Di Maira, Cottarelli-Manara)

Ligorna 0-0 Bra

PDHA 0-1 Gozzano

Pinerolo 0-2 Chisola (Rizq, La Marca)

Sanremese 2-0 Vogherese (Vassallo, Pietrelli)

Mercoledì 17/01/2024 ORE 15:00

RG Ticino 1-0 Vado (Parravicini)

Fezzanese 0-1 Alcione Milano (Battistini, Morselli)

GIRONE B

Mercoledì 17/01/2024 ORE 14:30

Brusaporto 1-1 USD Casatese (Beduschi-Mendola)

Caldiero Terme 3-0 Caravaggio (Cherubin, Zerbato 2)

Castellanzese 2-0 Virtus Ciserano Bergamo (Lusha, Compagnoni)

Clivense 0-3 Real Calepina (Zappa, Ekuban, Duda)

Club Milano 2-1 Pro Palazzolo (Dioh, Mazzitelli-Ravasi)

Crema 0-2 Desenzano (Guarnieri, Bianchetti)

Legnano 1-0 Arconatese (Staffa)

Ponte San Pietro 2-0 Tritium (Vitali, Gningue)

Varesina 0-2 Villa Valle (Hyka, Siani)

Mercoledì 17/01/2024 ORE 18:00

Piacenza-Folgore Caratese

 

Nicola Badursi